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buffina92
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TITOLO: Anime ridenti
AUTORE: buffina92
TIMELINE: Episodio 3x18 (BTVS)
RATING: per tutti
PAIRING: Buffy/Angel
DISCLAIMER: ovviamente non mi appartiene nulla, personaggi, luoghi e tutto il resto appartengono a Joss Whedon, alla WB e alla UPN.
NOTE: Riguardando l'episodio 3x18 (Poteri metafisici) di BTVS, ho notato che non fanno vedere come Buffy e Angel si siano chiariti dopo la storia di Faith e la malattia di Buffy. La mia mente ha cominciato a pensare pensare pensare e ne è venuta fuori questa one-shot. Spero vi piaccia
buona lettura!
COMMENTI: Graditissimi come al solito
La sera era scesa da qualche ora. Il vento soffiava regolare, facendo ballare le foglie e le fronde degli alberi circostanti, fino ad arrivare sulla pelle di Buffy, intenta ad uscire di casa.
Dopo la faticosa giornata a scuola, non aveva alcuna voglia di andare al cimitero e fare la ronda. In fin dei conti, quella mattina aveva già salvato abbastanza persone da avvelenamento da veleno per topi, oltre ad aver aiutato Jonathan a non suicidarsi, perciò si meritava un pò di riposo.
Oltretutto, c'era ben altro da fare.
S'incamminò nel viale illuminato dai lampioni.
Sei ancora la mia ragazza?
Le parole di Angel le rieccheggiavano nella testa, come se la stessero bombardando.
Angel doveva sapere che la loro storia era più importante di Faith, delle loro incomprensioni. Lui le aveva salvato la vita, ancora una volta. Ora era lei a dover fare qualcosa per lui.
Stava andando proprio da Angel, in quel momento, e le sue parole non erano un peso da sopportare per la sua mente. Non erano un fardello come lo erano stati tutti i pensieri che aveva captato negli ultimi giorni per colpa di quel demone che le aveva trasferito quegli strani poteri. Erano parole leggere, confortanti.
Io ti amo, anche fossi ricoperta di melma.
Ora l'aveva capito. Ora era tutto chiaro nella sua testa e, soprattutto, nel suo cuore.
Non aveva bisogno di provare nessuna gelosia. Non era un sentimento che poteva appartenerle se si parlava di Angel.
Nella mia lunga vita ho amato solo una persona.
Buffy sorrise ripensando anche a quelle parole. Al viso di Angel mentre lo diceva, alla sua espressone, alla sua serietà. E alla sua dannata bellezza, la prima cosa che le era saltata all'occhio la prima volta che l'aveva incontrato. Una bellezza esteriore che non sapeva potesse rispecchiare fedelmente altrettanta bellezza d'animo.
Affrettò il passo. Aveva proprio voglia di vederlo.
Arrivò a casa di Angel ed entrò, aprendo la lunga tenda blu notte che separava il retro della casa dall'immenso salone.
Lo trovò accanto al fuoco, pensieroso e un pò assente.
Non appena la vide entrare, scattò in piedi.
"Buffy.." disse Angel. "Non ti aspettavo..."
"Infatti non ti avevo detto che sarei venuta".
Buffy sorrise. Poteva parlare in libertà, ora che aveva capito.
"Sono qui perchè....ti devo delle scuse".
Angel la guardò comprensivo e Buffy ebbe l'impressione che già sapesse cosa volesse dirle.
Poi, indicandole il divano, le disse: "Vieni, siediti qui".
Buffy obbedì, e lui si sedette accanto.
"Volevo...volevo ringraziarti per avermi salvata. Non so quanto avrei resistito su quel letto con tutte quelle voci in testa. Non so come sarebbe andata a finire se non avessi ucciso quel demone" disse Buffy, guardandolo negli occhi.
"Non devi ringraziarmi. Il solo pensiero di poterti perdere è stato più forte di tutto il resto. Volevo solo che tu stessi bene".
Buffy sorrise. Era incredibile come le parole di Angel riuscissero sempre a pizzicarle lo stomaco. Il suo amore era tangibile.
Angel la guardò negli occhi.
"Devi dirmi qualcos'altro?" le chiese.
Buffy dovette abbassare lo sguardo. Adesso non riusciva a reggere i suoi occhi che la fissavano.
"Sì" disse.
"Ti ascolto".
"Si tratta...di Faith. E di noi, soprattutto. Ci ho pensato molto e...insomma, ti ho detto io di fare quello che hai fatto. Non proprio tutto, certo, però sei stato obbligato. Dovevi continuare a fare la scena. E anche se mi ha fatto male vedervi insieme...ho capito. E lo accetto. Voglio solo guardare avanti e pensare a come fermare lei e il Sindaco...insieme a te".
Alzò lo sguardo ed incontrò gli occhi di Angel. Aveva uno sguardo attento, pieno di luce.
Buffy cercò la sua mano, e gliela strinse forte.
"Io ti amo, Angel. Non m'importa cosa hai sentito quando hai baciato Faith, se ti è piaciuto o meno. So che mi ami e questo mi basta. Me l'hai dimostrato in tante occasione, anche oggi. E non posso arrabbiarmi con uno che mi ama così tanto perchè si è comportato come io gli ho chiesto".
Angel sorrise. La guardò ancora negli occhi e l'abbracciò.
La strinse forte. Sentiva il suo calore di umana irradiare il suo corpo freddo e questa sensazione lo faceva stare bene.
Anche Buffy lo strinse forte a sè. Aveva bisogno di sentire la sua presenza, il suo amore per lei.
D'un tratto Buffy allentò l'abbraccio, gli strinse il viso tra le mani e lo baciò sulle labbra, affettuosamente. Un bacio lieve, ma carico di amore. Angel ricambiò quel bacio e prese tra le sue le labbra di lei, baciandola con più passione.
Poi, staccandosi, la guardò negli occhi e la abbracciò ancora.
Davanti a loro si stava aprendo una strada sempre più tortuosa, sempre più intrecciata. Faith e il Sindaco Wilkins avrebbero fatto di tutto per rovinargli la vita. Ma adesso che erano insieme di nuovo, che si sentivano così vicini, nulla poteva spaventarli. Insieme era tutto più facile.
Ancora abbracciati, Angel sussurrò all'orecchio di Buffy: "Rimani con me un altro pò?"
"Certo" rispose Buffy.
Entrambi, se solo avessero potuto, sarebbero rimasti in quell'abbraccio per sempre. Tutto sarebbe stato più facile.
Dopo qualche minuto, si alzarono dal divano e mano nella mano, si stesero sul letto, e rimasero in silenzio a lungo, a guardarsi. I loro occhi ridevano insieme alle loro anime, cullate dalla magia più limpida e pura di tutte: l'amore che li legava.
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SilviaLivre .
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devo dire che la ff è davvero bella.
non avevo mai letto una versione di cio' che si sono deti qui, e devo dire che è un peccato.
tu li hai descritti benissimo. la dolcezza e la comprensione di angel, e buffy che ha capito il tutto... continua a scrivere tante belle fanfic così.
poi sono anche felice che questa fanfic sia la prima tua messa su HBH. grazie per quello che davvero stai facendo per l'oasi e per me. grazie.
baci dalla tua fan
p.s. anche il titolo è molto bello e intenso.. -
buffina92 .
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Grazie mille Silvia, grazie davvero di cuore 
Io sono sicura che senza di te tutte queste idee non sarebbero venute mai a galla. sarebbero rimaste dentro un cassetto della mia mente, senza venire mai alla luce.
Invece ricordo benissimo il tuo primo commento alla prima fanfiction, quando mi dicevi che sarebbe stato un peccato non pubblicarla.
Da lì è partito tutto.
Quindi grazie a te, di cuore
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SilviaLivre .
User deleted
oh sarebbero uscite cmq... la mente immortal non si ferma!
sembra meraviglioso... ma qui ci troviamo davvero noi immortal e spero che ritorneremo tutte... sarebbe davvero meraviglioso.
bacio
continua così. -
tmtmtm .
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buffina scusa se commento questa fanfic con tanto ritardo ma ho avuto un periodo nero pieno di impegi...comunque mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto tramite i dialoghi delle emozioni di buffy e angel!! brava!!
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buffina92 .
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è vero Silvia, sarebbe davvero bello!
grazie tmtmtm!
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Janas. .
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Non smetterò mai di stupirmi come poche frasi possano farmi provare emozioni.. poche parole e si apre un mondo sconosciuto ..e tutto questo è bellissimo. In queste tre frasi c’è Angel, c’è tutto il suo amore per Buffy
Alzò lo sguardo ed incontrò gli occhi di Angel. Aveva uno sguardo attento, pieno di luce.
(Lui è sempre così quando la guarda.. è uno sguardo carico di devozione e amore.. è luce)
Poi, staccandosi, la guardò negli occhi e la abbracciò ancora.
(bellissimo, qua l’abbraccio era più intenso del bacio ..bravissima buffyna)
Ancora abbracciati, Angel sussurrò all'orecchio di Buffy: "Rimani con me un altro po’?"
(Ha bisogno di lei, ha disperatamente bisogno di lei ..me commossa)
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buffina92 .
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oooh 
grazie Janas
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_°Immortal Oasi°_ Why we'll Never Forget - Buffy Angel (Bangel) Shipper - › Fanfictions
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Anime ridenti[One shot] - I loro occhi ridevano insieme alle loro anime, cullate dalla magia più limpida e pura di tutte: l'amore che li legava. |
